Dovremmo parlare di corruzione o solo buone relazioni? Comunque sia, i doni alle figure politiche hanno una sfortunata tendenza ad evaporare, fedeli a uno dei principi basilari del Codice Civile, "in effetti mobili, il possesso vale", che tradotto in francese di tutti i giorni, tende a significare "se ce l'ho in mio possesso, è perché appartiene a me". A tutte le latitudini, niente è più facile che offrire un orologio di lusso a una relazione d'affari oa un contatto, anche se è rivenduto più tardi. È anche lo stesso con gli oggetti antichi, le armi, i libri, i francobolli ..., tutto ciò che viene raccolto e guadagna valore, senza entrare nel perimetro dell'ISF!
Ora, Aziz Zemouri rivela nelle colonne di Point , perso la traccia di due orologi di lusso, del valore di 44.000 euro ciascuno, offerti nel 2009 da un magnate dell'industria mineraria globale a un consulente diplomatico di Nicolas Sarkozy. Dove sono andati? Acquistati a Parigi, sarebbero stati lasciati nella cassaforte della cella diplomatica all'Eliseo, durante l'alternanza a maggio 2012. E dopo? Mistero! Il giudice Roger Le Loire, che li rivendica all'Eliseo da novembre 2015, non è mai stato in grado di recuperarli. Interrogato da Le Point , Gaspard Gantzer, addetto alla comunicazione di François Hollande, afferma di aver confermato la presenza di questi orologi all'Eliseo, ma, dice: "Non li ho visti da solo" .. .
Quindi come potrebbero evaporare? Secondo il giornalista di Le Point , i regali presidenziali sono effettivamente scomparsi dal castello nel 2014. L'indagine è poi tornata a un membro del gabinetto, e alcuni dei regali volanti sono riapparsi, mettendo fine alle indagini. E se gli orologi, non erano riapparsi?
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